Diari Francigeni in bici sui passi dei pellegrini

5 ciclisti/pellegrini decidono di intraprendere un viaggio. Dal Piemonte alla Roma papale sulla via Francigena, la Santiago italiana. In questo diario di bordo a due ruote vengono narrate le sensazioni, le difficoltà, le gioie di un viaggio verso sud, tra amici, tra ciclisti, tra pellegrini. Chilometri e chilometri di pedalate, incontri negli ostelli, nei rifugi secolari della via Francigena. La Pattuglia Astrale - è questo il nome del gruppo che ha intrapreso l’insolito viaggio - ha arricchito il libro con informazioni tecniche sui posti da vedere, su dove dormire e per quali strade passare. Un diario, una guida per tutti quelli che amano viaggiare ad un’altra velocità ripercorrendo strade già calcate. Un volume per gli amanti dei viaggi, per chi ama le strade poco trafficate, gli scorci d’Italia, la storia medievale, i borghi, quelle avventure d’estate per gente di tutte le età. Un semplice diario di viaggio, forse una guida, o semplicemente il racconto di 5 ciclisti che non hanno potuto fare a meno di narrare.Diari Francigeni è un piccolo tesoro per gli amanti delle due ruote, per sperimentare un itinerario a tappe o anche solo per immaginarlo seduti davanti al focolare, con un bicchiere di vino e la strana sensazione del vento in faccia.

La Pattuglia Astrale è composta da: Armando Benzio detto Cenerentola, classe 1952, pensionato, nelle vesti di meccanico del gruppo. Luciano Mazzon detto Pellegrino BearLu, classe 1957, insegnante, da tutti riconosciuto come “il velocista”. Mauro Ottina, Mariuolo e Nobile da Lessona, classe 1959, fotografo informatico, ha nel cuore le pagine di Stern. Ettore Patriarca detto Re Leona, classe 1959, insegnante, cartografo ufficiale. Gianni Tarabbia detto Giannino, già Marchese della Prolunga, classe 1952, impiegato, dimentica la durezza delle salite. Tutti i ciclisti di questo viaggio sono del biellese.