Cambiamento climatico e malattie

Athira Radhakrishnan: Herausragende Forschungswissenschaftlerin, erwarb 2014 ihren Postgraduiertenabschluss an der Universität von Kerala. Ehemalige Assistenzprofessorin, FDP, am Govt. College for Women, Trivandrum, Kerala. Adithyarao S.P.: B.Tech, MCA, MBA und MA in Englisch. Ein Experte für mehrere Bereiche mit einem scharfen Auge für Umwelt und Ökologie.

Il cambiamento climatico globale è un fenomeno che ora è considerato fortemente associato alle attività umane. I livelli di anidride carbonica nell'atmosfera, che sono rimasti costanti a 180-220 ppm negli ultimi 420.000 anni, sono ora vicini a 370 ppm e in aumento. Grazie ai miglioramenti nella meteorologia, siamo ora in grado di comprendere meglio i cambiamenti a lungo termine del clima. Tale comprensione potrebbe consentire la previsione di dove e quando potrebbero verificarsi focolai di malattie infettive. La distribuzione delle malattie infettive coinvolge molti dei complessi fattori sociali e demografici. I fattori meteorologici che influenzano l'intensità di trasmissione delle malattie infettive includono l'umidità, la temperatura e i modelli di pioggia. Il crollo dei servizi sanitari pubblici è stato il principale responsabile della recente recrudescenza delle malattie infettive. L'Intergovernmental Panel on Climate Change ha notato nel suo rapporto del 2007 che il cambiamento climatico può contribuire ad espandere le aree a rischio per le malattie infettive come la dengue e può aumentare il peso delle malattie diarroiche, mettendo più persone a rischio. In questo libro descriviamo i legami tra clima e salute, le implicazioni future e le raccomandazioni.